100% RESPONSABILITA’

 

Che cosa è la responsabilità?

Spesso a questo termine viene data erroneamente un’accezione negativa.
In senso letterale, indica la capacità di rispondere delle conseguenze che derivano dai nostri comportamenti, dalle nostre scelte e dalle nostre azioni.
In senso più ampio invece, la responsabilità è un impegno che la persona “volontariamente” assume nei confronti di se stesso e degli altri.

Fin da bambini ci viene insegnato ad essere bravi, ubbidienti, a rispettare le regole e a non essere irresponsabili cosi da compiacere gli altri anziché assecondare le nostre aspirazioni.
Nasce proprio da questo il “peso” che ogni giorno portiamo sulla schiena e col passare degli anni diventa sempre più intenso e opprimente.

Nella realtà però, parlare di responsabilità, significa assumersi le conseguenze dei propri gesti ed essere consapevoli di tutto quello che accade. Si tratta di decidere di essere e sentirci i creatori della nostra vita e di conseguenza i creatori delle azioni e delle situazioni che ci capitano.
Questo significa che dovremmo assumerci la responsabilità di tutto ciò che avviene nella nostra vita sia nel bene che nel male.

Possiamo riassumere le parole sopra scritte in ‘diventare i sovrani del nostro regno’; questa è l’unica via.
Ma quante volte non è cosi?
Quante volte veniamo trascinati dagli eventi, in balia di decisioni prese da altri?

Dovremmo sforzarci di ricordare che tutto quello che ci accade è voluto da noi e questo  ci permette di diventare persone diverse, più consapevoli, e quindi re o regine del nostro regno.

Sentire nel profondo del nostro essere ed essere certi che sta accadendo sempre e solo quello che vogliamo noi, è sicuramente difficile, è un sforzo enorme e alla maggior parte di noi potrà sembrare assurdo; ma è solo in questo modo che smetteremo di abdicare il nostro potere all’esterno di noi stessi.

Nella responsabilità totale il rischio scende a zero. Solo se ci assumiamo il 100% di responsabilità saremo veramente in grado di fare quello che vogliamo della nostra vita e dei nostri obiettivi.

Non a caso, il capitano che è disposto ad affondare con la sua nave, comanda una nave inaffondabile.

Sulla base della mia esperienza personale posso proporvi un “mini schema” utile per riappropriarci del nostro regno:

    • RESTARE PRESENTI A SE STESSI ED ENTRARE TOTALMENTE NEL DISAGIO;
    • RIPETERSI SPESSO: ‘NON HO OCCHI PER VEDERE ALTRIMENTI NON STAREI MALE’;
    • SONO IO CHE STO CREANDO QUESTA SITUAZIONE IN FUNZIONE DELLA MIA EVOLUZIONE.

L’argomento trattato è vasto e potrei parlarvene giorni senza essere esaustivo, per questo come sempre rimando, per chi fosse interessato, ad approfondire questi argomenti.
Qui di seguito segnalo il titolo del libro e del seminario che mi hanno  ispirato nella scrittura dell’articolo:

Vivere la ricchezza –  Salvatore Brizzi;
Leadership spirituale – Salvatore Brizzi, seminario di Marzo 2019.

04/04/2021